Chiedono permessi dal lavoro ex Legge 104 ma poi vanno in vacanza con gli amici postando foto sui social, oppure vanno a lavorare come animatori nei locali, pubblicizzando l’attivitĂ con locandine sui social, mentre per il datore di lavoro sarebbero in malattia. Sono sempre di piĂą i comportamenti di dipendenti infedeli che le agenzie di investigazione private, come la Tarricone Investigazioni con sedi a Milano e Bari, scovano. E in questi giorni di vacanze pasquali e ponti primaverili il fenomeno è in crescita.«In questi giorni stiamo ricevendo moltissime richieste di indagini aziendali, poichĂ© alcuni dipendenti stanno richiedendo dei permessi ex Legge 104 o si stanno assentando per malattia proprio nei giorni a cavallo delle festivitĂ , come spesso succede – spiega Valentina Tarricone, ceo di Tarricone Investigazioni – Questo avviene perchĂ© molto spesso non possono piĂą usufruire di giorni di ferie, ad esempio, ed allora utilizzano questo “escamotage” per poter andare in vacanza, o per svolgere una seconda attivitĂ lavorative, ledendo irrimediabilmente il vincolo fiduciario con il datore di lavoro, che scoprendo la veritĂ grazie alle indagini potrebbe decidere di licenziare per giusta causa il dipendente. Prendiamo il caso della falsa malattia, che è l’illecito attualmente piĂą diffuso: il licenziamento è legittimo non solo quando il dipendente in malattia in realtà è in perfetta salute, ma anche quando mette in atto dei comportamenti che possono ritardare o pregiudicare la sua completa guarigione, se realmente malato, o quando svolge attivitĂ lavorativa per conto di terzi, anche in forma non ufficiale».  L’assenteismo per falsa malattia, dunque, è un fenomeno estremamente diffuso: in realtĂ solo nel 34% dei casi i dipendenti si assentano per reali problemi legati alla loro integritĂ psicofisica. Spesso il dipendente utilizza i giorni di malattia per risolvere invece dei problemi familiari, nel 22% dei casi, o per stress nel 13% dei casi. Se queste motivazioni possono risultare quantomeno comprensibili, vi è però una altissima percentuale di dipendenti che abusa dei giorni di malattia per soddisfare meri bisogni personali (nel 18% dei casi) e per la cosiddetta entitlement mentality (13% dei casi), ossia per l’errata convinzione che un tot di giorni di malattia siano da considerare un diritto del lavoratore, e non un reale bisogno.Cosa fa dunque un’agenzia investigativa come Tarricone Investigazioni:“Solitamente effettuiamo delle attivitĂ di monitoraggio di pedinamento del dipendente in malattia o in permesso, coadiuvate da attivitĂ di Web Intelligence OSINTe SOCMINT – spiega Ventina Tarricone – per la raccolta di elementi di prova dal web: è spesso lo stesso dipendente a pubblicare online prove delle sue condotte illecite. Inoltre, i nostri investigatori possono venire a testimoniare in Tribunale, se necessario, per confermare quanto riportato nel Dossier investigativo”. Per ulteriori info: info@tarriconeinvestigazioni.com/+39 349 355 8954