È stato raggiunto dal suo vicino di casa sulla stretta via Stoppani, acciottolata nel centro del borgo di Esino Lario, poco prima delle 9 e ucciso brutalmente. Un’aggressione assurda quella avvenuta domenica 21 aprile nel piccolo paese lariano di 750 anime. Per i soccorritori del 118 arrivati in elicottero è stato impossibile salvare la vita a Pierluigi Beghetto, 53 anni padre di due figli di 17 e 24 anni, apicoltore e assessore proprio ad Esino Lario, ma residente a Usmate Velate. L’uomo, titolare dell’azienda Ape Montana e conosciuto da tutti come persona disponibile e sincera, è stato colpito da un falcetto e poi addirittura tramortito con dei mattoni dalla furia di Luciano Biffi, suo vicino di casa, con il quale c’erano delle liti di vicinato da tempo. L’assassino, 60 anni, si è subito consegnato ai carabinieri, quando i passanti, vedendo il corpo esanime e in un lago del povero assessore hanno lanciato l’allarme. Oggi, lunedì, si sta svolgendo l’autopsia e la convalida del fermo di Biffi . Intanto in paese è lutto: le bandiere del Municipio sventolano a mezz’asta. Il lutto, proclamato dal sindaco Pietro Pensa, durerà tre giorni: annullate anche le celebrazioni in programma per il 25 aprile. “Una perdita senza pari – ha commentato incredulo e addolorato il sindaco Pensa – Pierluigi era una grande persona, sempre disponibile per tutti, ha lavorato per Esino senza badare né al tempo né ai suoi impegni personali”.