Il tempo e lo spazio per raccontare come davvero è andato il processo nella serie tv è stato pochissimo, concentrato solo sul fatto che l’aula era piccola e che le telecamere non erano state ammesse. Chi come me ha partecipato a tutte le udienze di primo e secondo grado sa bene che il processo è stato molto altro, molto complesso ed è raccontato puntualmente nel libro di Mursia scritto a quattro mani con Roberta Bruzzone. Quello che emerge è che la battaglia dei difensori verso una veritĂ ignota e alternativa sembra infinita, ma in realtà è infinito solo dolore dei parenti di Yara e di coloro che credono nella Giustizia.