Laura Marinaro, giornalista ed esperta di cronaca nera e giudiziaria, ha presentato il suo
secondo romanzo “La fanciulla degli ori” lo scorso giovedì 27 giugno alla libreria “La Torre” di Merate.
La poliedrica giornalista meratese è già autrice di “Maremoto a Varigotti”, un giallo pubblicato nel 2023 da Mursia Giunga Gialla e “Yara:autopsia di un’indagine” (Mursia), scritto con la crimonologa Roberta Bruzzone. Inoltre, collabora con il settimanale “Giallo” e conduce il programma radiofonico “Gialloradioclub” per Radio Libertà .
“La fanciulla degli ori”, uscito in libreria il 24 giugno scorso, è un romanzo giallo ambientato tra Milano e Altamura, due cittĂ alla quale l’autrice è molto legata, con un’incursione a Montevecchia. “Circa un anno fa ho visitato il Museo Nazionale Archeologico di Altamura, dove è conservato il reperto della fanciulla degli ori. Le cause che si celano dietro la morte della ragazza sono sconosciute e da questa nozione nasce l’ispirazione per la trama del mio secondo romanzo” ha raccontato. Nella storia, come ha sottolineato Michele titolare della Libreria La Torre, Laura Marinaro inserisce le conoscenze accumulate durante i tanti anni di esperienza in campo forense, fornendo descrizioni minuziose delle tecniche usate nelle indagini.
La trama: Caterina Ferrari, giovane archeologa neo assunta come ricercatrice nel nuovo
Museo delle Scienze Antropologiche di Milano, nipote di Alina Ferra
ri, ex colonnello dei Carabinieri, si trasferisce temporaneamente ad Altamura per la vendita di una casa di famiglia nel centro storico. Nella cittadina famosa per il pane, Caterina si trova suo malgrado a fare una sensazionale scoperta archeologica, ma anche a dovere «indagare» su due omicidi legati in qualche modo proprio al museo e all’antica maledizione seguita alla scoperta della Fanciulla degli ori. Un romanzo che non è solo un viaggio nel passato, ma anche un’esplorazione dell’animo umano e delle sue ombre più oscure.
Per quanto riguarda i progetti futuri, Laura Marinaro ha anticipato l’uscita di un nuovo true crime “Narcisismo mortale”, prevista per il prossimo 24 ottobre. Il libro tratterà dell’omicidio di Giulia Tramontano e della storia processuale con il punto di vista della giornalista e della criminologa Roberta Bruzzone, che interverrà con delle parti di
approfondimento psicologico e criminologico. Il 23 ottobre al Teatro Binario 7 a Monza, si
terrà la prima di “A tutte le Giulia e ai bambini senza nome” ,monologo scritto dalla giornalista, ispirato e dedicato a tutte le donne incinte vittime di femminicidio. Il soliloquio verrà recitato da Carlotta Oggioni, attrice e speaker professionista.