Quella della piattaforma ecologica di Lissone per gli utenti privati sarà una riapertura «a targhe alterne», con l’obiettivo di evitare assembramenti. Da lunedì 11 maggio sono state disposte delle regole di accesso che saranno valide fino al 30 maggio 2020.L’Ordinanza del Sindaco Concettina Monguzzi, infatti, stabilisce che l’ingresso per i conferimenti in Via Industrie di quei rifiuti domestici che non possono essere raccolti con il normale servizio porta a porta e che dovranno comunque avvenire solo per comprovata necessità , sarà limitato con l’alternanza giornaliera di “Targhe Alterne”. Inoltre i cittadini (utenze domestiche) che si recheranno alla Piattaforma, dovranno rispettare le indicazioni: accedere solo con autoveicoli; non saranno quindi ammessi mezzi commerciali per il trasporto di rifiuti di provenienza domestica e non sarà consentito l’ingresso a piedi e in bicicletta; i rifiuti dovranno essere suddivisi in maniera omogenea nel proprio mezzo, per agevolare e velocizzare le operazioni di scarico nella struttura; si dovranno indossare guanti e mascherina per entrare e si dovrà rispettare la distanza sociale di sicurezza, anche con il personale di servizio. Non sarà possibile entrare nell’ufficio dell’operatore di Gelsia Ambiente posto all’ingresso della Piattaforma. Si informa inoltre che il delicato periodo di emergenza sanitaria, ha causato anche alcuni rallentamenti nella gestione della movimentazione dei rifiuti ed è possibile che il conferimento sarà subordinato al raggiungimento dei limiti di riempimento dei cassoni in Piattaforma Ecologica.Nonostante le azioni intraprese per affrontare al meglio gli accessi, potrebbero registrarsi code all’ingresso dell’area, ed è per questo che si raccomanda, anche negli spazi esterni, di mantenere la distanza e di evitare eventuali assembramenti.Infine, le utenze non domestiche potranno continuare ad accedere senza limitazioni di giorni, dal lunedì al venerdì nei consueti orari di apertura. Si raccomandano le regole per la sicurezza così come delineate per i cittadini.