La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 22 anni in esecuzione della sospensione della misura alternativa disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Milano.
Il cittadino marocchino, condannato nell’agosto 2023 per diversi reati alla pena di oltre cinque anni, aveva ottenuto l’applicazione della misura alternativa dell’affidamento in prova; una volta ottenuto il beneficio, tuttavia, il 22enne non ha rispettato le prescrizioni imposte e gli agenti del commissariato Città Studi lo hanno deferito al Tribunale di Sorveglianza di Milano. Al contempo l’UEPE, su disposizione del Magistrato di Sorveglianza, ha evidenziato le criticità connesse all’applicazione della misura adottata nei confronti del giovane marocchino e, poco dopo, la stessa Autorità Giudiziaria ha ricevuto la revoca dell’accoglienza da parte dell’Housing presso il quale il 22enne era domiciliato per sostanziale incompatibilità del comportamento dello stesso con le finalità previste dal trattamento.
Il 22enne, a metà marzo scorso, si era reso protagonista di una trasmissione televisiva quando, in via Padova, si era opposto in maniera plateale alle riprese da parte di alcuni giornalisti, costringendo la Polizia di Stato ad intervenire per bloccarlo e condurlo all’interno della volante.