“Monza Fast Future”, il Festival della Sostenibilità di Monza torna per la sua seconda edizione il 13 e 14 novembre in Villa Reale. Organizzato dal Comune di Monza, con il supporto tecnico di Pro Monza e Epickonomia, il Festival si pone come importante appuntamento di confronto sui temi della sostenibilità, della transizione energetica e della trasformazione urbana delle città.
L’evento si focalizzerà sulla cultura della sostenibilità a 360°, con una particolare attenzione alla strategia di transizione climatica del Comune di Monza, prossima all’approvazione e finanziata dal Bando Cariplo. La strategia, elaborata in risposta alle criticità legate ai cambiamenti climatici, propone azioni mirate di mitigazione e adattamento per garantire un futuro sostenibile al territorio. Nello specifico, il Comune di Monza attende per la fine dell’anno l’approvazione del finanziamento che ammonta a 1.6 milioni di euro, e nel quale rientrano le azioni di depaving in parte già avviate in città e il recupero con Brianzacque – di due pozzi attualmente non utilizzati e che forniranno acqua per utilizzo irriguo e per lo spazzamento delle strade. L’evento esplorerà quindi l’immagine di una città che, nel suo disegno del futuro, considera il fabbisogno energetico, l’efficienza, la cultura sostenibile e la valorizzazione del territorio attraverso progetti di turismo responsabile.
A completare il programma, un focus sulla formazione nel campo della sostenibilità coinvolgerà la Fondazione ITS Green e l’Istituto Professionale Olivetti di Monza, sottolineando l’importanza dell’educazione come motore del cambiamento.
Il festival comincerà nella mattinata di mercoledì 13 con i saluti istituzionali del Sindaco Paolo Pilotto e dell’Assessore Carlo Abbà e l’introduzione a cura dell’Assessora Arianna Bettin, a cui seguiranno due sessioni tematiche. La prima Ambiente e Transizione climatica sarà l’occasione per discutere sulle strategie di transizione climatica per la Brianza. Filo conduttore della tavola rotonda sarà anche l’imminente approvazione della strategia di Transizione climatica del Comune di Monza (finanziata con Bando Cariplo) che ha permesso di studiare le criticità che il territorio dovrà affrontare a causa del cambiamento climatico prevedendo numerose azioni di mitigazioni e adattamento.
La mattinata proseguirà con un altro incontro, a tema “Idrogeno ed Energia”, dove saranno illustrate soluzioni innovative nell’utilizzo dell’idrogeno, con rappresentanti di aziende come Toyota, SOL e Alfa Laval, ma anche le esperienze di efficientamento energetico di aziende come Gelsia e Acinque. Parteciperà a questo panel anche l’Its Green di Vimercate che racconterà la attivazione del primo laboratorio per la produzione dellidrogeno.
Nel pomeriggio, il focus si sposterà sulla Smart City e sul ruolo delle aziende nel disegno della città del futuro. Interverranno relatori di A5, Eon, Gelsia e Alfa Laval, tra gli altri, che presenteranno le loro esperienze e progetti e soprattutto illustreranno come stanno lavorando per fare la differenza in questo mondo in cambiamento: Eon, Acinque, Brianzacque, A2A, Gelsia, Alfa Laval, Gruppo Agrati, Ford, Stm e Milano City Alliance esporranno la loro visione e azione di sostenibilità.
La giornata conclusiva di giovedì 14 novembre aprirà con una sessione dedicata all “Edilizia sostenibile ed efficientamento energetico”, in collaborazione con Assimpredil Ance, che porterà l’attenzione sulle nuove normative Ue in materia di costruzione e l’efficientamento energetico attraverso il contributo di esperti, con temi che andranno dal bilancio di sostenibilità alla competitività ai nuovi rating di sistema.
Nel pomeriggio, invece, si parlerà di Turismo e Cultura Sostenibile, esplorando come valorizzare il territorio in modo responsabile, con interventi sul patrimonio culturale e naturale locale e sulla gestione sostenibile dei luoghi turistici. Nello specifico, si partirà dall’esperienza di Bergamo Brescia come capitali della cultura con un testimone di eccezione: Christophe Sanchez, amministratore delegato di Visit Bergamo, che ha vissuto in prima persona lorganizzazione degli eventi. Si passerà poi a riflettere su come si possano reggere in equilibrio turismo e ambiente, per poi concentrarsi nel campo dell’evento sportivo, con l’autodromo di Monza che illustrerà i successi in campo ambientale che hanno ricevuto recenti riconoscimenti a livello mondiale. Sempre nell’ottica di azioni sul territorio si arriverà infine al racconto delle esperienze di tesori turistico-ambientali come la Valle del Lambro la Reggia e il Parco fino a interrogarsi sulle città darte del presente e del futuro e presentare una iniziativa che vedrà coinvolta Monza come cluster europeo di un piano internazionale che metterà i longobardi al centro dello sviluppo turistico del territorio e connetterà il capoluogo brianzolo a Spoleto, altro cluster del progetto.